Il nostro posizionamento: dinamismo in calo

La situazione sui mercati finanziari è cambiata: a gravare sul loro umore sono i timori persistenti per la congiuntura statunitense e le aspettative più realistiche sui titoli tecnologici. Il dinamismo dei mercati finanziari va notevolmente calando. Manteniamo, dunque, un posizionamento cauto.

Dalla metà di luglio la situazione sui mercati è cambiata sotto molti punti di vista.

Dopo le turbolenze di mercato a inizio agosto, di cui hanno risentito soprattutto i mercati azionari, si è consolidata una ripresa tangibile. Questa è stata così decisa che a fine agosto i mercati azionari avevano quasi raggiunto di nuovo i valori massimi di metà luglio. Poi a inizio settembre sono finiti di nuovo sotto pressione, a causa dei persistenti timori per la congiuntura. Ma, ancora una volta, questa battuta d’arresto è stata compensata da una controtendenza. Anche se non è stato possibile compensare interamente le perdite, si ha quasi l’impressione che si sia trattato di molto rumore per nulla.

I mercati risentono dei timori persistenti per la congiuntura

Tuttavia, dalla metà di luglio la situazione sui mercati è diversa sotto molti punti di vista. Mentre il primo semestre era ancora caratterizzato da un grande ottimismo e nemmeno le notizie negative sulla congiuntura riuscivano a turbare la fiducia dei mercati finanziari, qualcosa nel frattempo è cambiato. I timori sulla congiuntura, ormai, sono diventati per loro un autentico fattore di stress. Lo dimostrano sia le recenti reazioni dei mercati azionari sia il fatto che questi ultimi faticano a ritrovare la dinamica del primo semestre.

Le aspettative sui titoli tecnologici si fanno più realistiche

Sembra diminuire gradualmente anche l’euforia legata alle aziende coinvolte nello sviluppo dell’intelligenza artificiale o che ne beneficiano: a metà luglio la quotazione azionaria del produttore statunitense di chip Nvidia toccava ancora il record di 135, registrando dall’inizio dell’anno una crescita di oltre il 170%; oggi tale quotazione è scesa sotto 120, calando del 10%. La sua performance annuale rimane sorprendente, ma la sua dinamica di crescita è sensibilmente rallentata. Sembra dunque che le aspettative sui valori tecnologici si stiano facendo pian piano più realistiche. Inoltre, le aziende con posizioni di mercato quasi monopolistiche finiscono inevitabilmente nel mirino della concorrenza e delle autorità antitrust; soprattutto queste ultime si sono fatte notare nell’ultimo mese: a inizio settembre le autorità americane hanno esteso le proprie indagini sul potere di mercato di Nvidia. Questa tendenza è confermata anche dall’avvio di un’altra procedura antitrust, che vede contrapposti gli Stati Uniti e Google, e dalle recenti sentenze dell’Unione europea contro Google e Apple. Già ad aprile abbiamo segnalato che le fortissime aspettative sui valori tecnologici non sarebbero state sostenibili a lungo, e di conseguenza li abbiamo sottoponderati. Manteniamo dunque questo posizionamento.

Lo yen giapponese continua ad apprezzarsi

Emerge un quadro diverso anche per quanto riguarda le valute. Nell’ultimo mese le previsioni congiunturali sempre fosche hanno penalizzato anche il dollaro americano. Dopo la notevole crescita nel primo semestre, di recente il dollaro ha perso sensibilmente valore, tornando alla stessa quotazione rispetto al franco svizzero dell’inizio dell’anno. Lo yen giapponese prosegue invece la sua tendenza al rialzo: ha oltrepassato temporaneamente la soglia dei 140 rispetto al dollaro americano ed è riuscito ad apprezzarsi anche rispetto a un franco svizzero più forte. Inoltre, il fatto che in Giappone l’inflazione rimanga sopra il 2% fa presagire un nuovo inasprimento della politica monetaria nazionale. Le ultime dichiarazioni di un membro del comitato direttivo della Bank of Japan hanno alimentato ancora di più le attese di un incremento dei tassi questo stesso anno, oltre che rafforzato la dinamica al rialzo dello yen. Dato questo slancio positivo, e visto che lo yen rimane fortemente sottovalutato, confermiamo la nostra sovraponderazione in questa valuta, così come manteniamo la sottoponderazione nel dollaro americano.

Evoluzione del valore delle classi d’investimento

Valute1 mese in CHFYTD in CHF1 mese in VL YTD in VL
Valute
EUR
1 mese in CHF
–0,6%
YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in CHF

1,0%

1 mese in VL Valuta locale
–0,6%
YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in VL Valuta locale
1,0%
Valute
USD
1 mese in CHF
–1,5%
YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in CHF
1,3%
1 mese in VL Valuta locale
–1,5%
YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in VL Valuta locale
1,3%
Valute
JPY
1 mese in CHF
1,4%
YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in CHF
0,3%
1 mese in VL Valuta locale
1,4%
YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in VL Valuta locale
0,3%

Azioni1 mese in CHFYTD in CHF
1 mese in VL YTD in VL
Azioni
Svizzera
1 mese in CHF
0,4%
YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in CHF
8,8%
1 mese in VL Valuta locale

0,4%

YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in VL Valuta locale
8,8%
Azioni
Mondo
1 mese in CHF
2,4%
YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in CHF
15,6%
1 mese in VL Valuta locale
3,9%
YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in VL Valuta locale
14,1%
Azioni
Stati Uniti
1 mese in CHF
2,5%
YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in CHF
18,3%
1 mese in VL Valuta locale
4,0%
YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in VL Valuta locale
16,8%
Azioni
Zona euro
1 mese in CHF
1,7%
YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in CHF
8,0%
1 mese in VL Valuta locale
2,4%
YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in VL Valuta locale
6,9%
Azioni
Gran Bretagna
1 mese in CHF
1,4%
YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in CHF
13,2%
1 mese in VL Valuta locale
0,7%
YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in VL Valuta locale
9,1%
Azioni
Giappone
1 mese in CHF
2,8%
YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in CHF
8,3%
1 mese in VL Valuta locale
1,4%
YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in VL Valuta locale
8,0%
Azioni
Paesi emergenti
1 mese in CHF
–1,7%
YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in CHF
6,9%
1 mese in VL Valuta locale
–0,2%
YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in VL Valuta locale
5,5%

Obbligazioni1 mese in CHFYTD in CHF
1 mese in VL YTD in VL
Obbligazioni
Svizzera
1 mese in CHF
0,5%
YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in CHF
3,7%
1 mese in VL Valuta locale

0,5%

YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in VL Valuta locale
3,7%
Obbligazioni
Mondo
1 mese in CHF
0,9%
YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in CHF
4,5%
1 mese in VL Valuta locale
2,4%
YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in VL Valuta locale
3,2%
Obbligazioni
Paesi emergenti
1 mese in CHF
1,0%
YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in CHF
8,6%
1 mese in VL Valuta locale
2,5%
YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in VL Valuta locale
7,2%

Investimenti alternativi1 mese in CHFYTD in CHF
1 mese in VL YTD in VL
Investimenti alternativi
Immobili Svizzera
1 mese in CHF
0,2%
YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in CHF
5,8%
1 mese in VL Valuta locale

0,2%

YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in VL Valuta locale
5,8%
Investimenti alternativi
Oro
1 mese in CHF
1,8%.
YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in CHF
22,2%
1 mese in VL Valuta locale
3,3%
YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in VL Valuta locale
20,7%

Il nostro posizionamento Focus Svizzera

LiquiditàVecchia TAA Nuova TAA
Posizionamento
Liquidità
CHF
Vecchia TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
1%
Nuova TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
1%
Posizionamento
Sovraponderazione
Liquidità
Mercato monetario CHF
Vecchia TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
2,0%
Nuova TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
2,0%
Posizionamento
Sottoponderazione
Liquidità
Mercato monetario JPY
Vecchia TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
2,0%
Nuova TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
2,0%
Posizionamento
Sovraponderazione
Liquidità
Totale
Vecchia TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
5,0%
Nuova TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
5,0%
Posizionamento
Neutralità

Azioni
Vecchia TAA Nuova TAA
Posizionamento
Azioni
Svizzera
Vecchia TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
25,0%
Nuova TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
25,0%
Posizionamento
Sovraponderazione
Azioni
Stati Uniti
Vecchia TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
6,0%
Nuova TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
6,0%
Posizionamento
Sottoponderazione
Azioni
Zona euro
Vecchia TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
3,0%
Nuova TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
3,0%
Posizionamento
Sottoponderazione
Azioni
Gran Bretagna
Vecchia TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
2,0%
Nuova TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
2,0%
Posizionamento
Neutralità
Azioni
Giappone
Vecchia TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
2,0%
Nuova TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
2,0%
Posizionamento
Neutralità
Azioni
Paesi emergenti
Vecchia TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
10,0%
Nuova TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
10,0%
Posizionamento
Sovraponderazione
Azioni
Azioni a valore globali
Vecchia TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
2,0%
Nuova TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
2,0%
Posizionamento
Sovraponderazione
Azioni
Totale
Vecchia TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
50,0%
Nuova TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
50,0%
Posizionamento
Neutralità

ObbligazioniVecchia TAA Nuova TAA
Posizionamento
Obbligazioni
Svizzera
Vecchia TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
15,0%
Nuova TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
15,0%
Posizionamento
Sottoponderazione
Obbligazioni
Mondo
Vecchia TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
10,0%
Nuova TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
10,0%
Posizionamento
Neutralità
Obbligazioni
Paesi emergenti
Vecchia TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
6,0%
Nuova TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
6,0%
Posizionamento
Neutralità
Obbligazioni
Titoli di stato statunitensi 
Vecchia TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
2,0%
Nuova TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
2,0%
Posizionamento
Sovraponderazione
Obbligazioni
Totale
Vecchia TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
33,0%
Nuova TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
33,0%
Posizionamento
Neutralità

Investimenti alternativiVecchia TAA Nuova TAA
Posizionamento
Investimenti alternativi
Immobili Svizzera
Vecchia TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
7,0%
Nuova TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
7,0%
Posizionamento
Neutralità
Investimenti alternativi
Oro
Vecchia TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
5,0%
Nuova TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
5,0%
Posizionamento
Neutralità
Investimenti alternativi
Totale
Vecchia TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
12,0%
Nuova TAA Asset Allocation tattica: orientamento a breve e medio termine
12,0%
Posizionamento
Neutralità
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