Simon Wüthrich è al quarto anno di apprendistato come mediamatico AFC presso la Posta e svolge la sua formazione pratica presso PostFinance. Nel video racconta perché ha scelto questa professione e cosa rende PostFinance un luogo di formazione unico e speciale per lui. L’apprendistato in mediamatica offre ai giovani talenti appassionati di tecnologia e design ottime prospettive e innumerevoli opportunità di perfezionamento.
Simon ha sempre nutrito un forte interesse per la tecnologia e l’IT, ma è anche appassionato di design. «Per me, diventare mediamatico è stato il giusto compromesso», spiega Simon, 19 anni, al suo quarto e ultimo anno di apprendistato presso PostFinance. Si tratta di una professione estremamente variegata e ricca di opportunità.
Chi sceglie questo lavoro realizza progetti fotografici e video, crea contenuti digitali e stampati e gestisce siti web. Grazie a una formazione pratica e approfondita, si acquisiscono competenze in ambiti quali media, comunicazione, marketing, design, IT, gestione progetti e amministrazione, trasformandosi in veri tuttofare digitali.
Chi opta per un apprendistato presso PostFinance trova un ambiente di lavoro piacevole e stimolante, dove tutti collaborano con un approccio da pari a pari. L’apprendista gode di ampio spazio per esprimere la sua creatività, assumersi responsabilità e proporre idee innovative.
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Pensiero logico-astratto e comprensione tecnica sono fondamentali per analizzare e risolvere problemi complessi. Allo stesso tempo, è richiesta una buona dose di creatività, in particolare nella progettazione e realizzazione di progetti multimediali.
Competenze comunicative e organizzative sono indispensabili per trasformare le idee in realtà: chi si occupa di mediamatica deve saper comunicare in modo efficace e pianificare i progetti in maniera strutturata. Inoltre, è necessaria una forte attitudine al lavoro di gruppo, poiché le attività si svolgono spesso in team interdisciplinari.
I profili AFC sono molto richiesti, soprattutto nei reparti di comunicazione, marketing e web design di aziende di servizi, industrie e amministrazioni.
L’AFC in mediamatica apre a un’ampia gamma di possibilità di perfezionamento e specializzazione. Dopo l’apprendistato, è possibile sostenere esami professionali per qualificarsi, ad esempio, come mediamatica/o APF, tecnopoligrafa/o APF, informatica/o gestionale APF o sviluppatrice/tore di applicazioni APF. Si può inoltre accedere a qualifiche avanzate tramite l’esame professionale superiore (EPS), che permette di specializzarsi, ad esempio, come Web Project Manager EPS o ICT Manager EPS. In alternativa è possibile frequentare scuole specializzate superiori (SSS), con percorsi di perfezionamento in marketing management, tecnologie dei media o informatica. Infine, un altro possibile sbocco potrebbe essere un bachelor in discipline come ingegneria dei media, scienze dell’informazione, informatica o informatica gestionale presso una scuola universitaria professionale.
Questa professione offre ottime prospettive, grazie alla crescente digitalizzazione e allo sviluppo tecnologico che contribuiscono al costante aumento della domanda di figure esperte con competenze digitali. La figura della mediamatica o del mediamatico è particolarmente ricercata per la sua versatilità in ambiti come web design, social media, supporto IT, grafica e marketing, soprattutto per la capacità di coniugare mansioni tecniche, creative e comunicative.
La principale differenza tra questi due ruoli risiede nei rispettivi settori d’attività e specializzazioni. La mediamatica o il mediamatico è una figura generalista che combina competenze tecniche con attività creative, come il design grafico, la produzione multimediale e il marketing. Queste persone lavorano spesso su progetti che uniscono tecnologia e design, come la creazione di siti web o campagne social media. L’informatica o l’informatico, invece, è una o uno specialista che si concentra sugli aspetti tecnici dell’IT, come la programmazione, lo sviluppo software, le reti e l’amministrazione di sistemi.
