Osservando le tendenze si possono sviluppare nuove idee di prodotti. Ma dove si reperiscono informazioni sulle tendenze e in che modo le aziende possono lavorare con queste ultime? Uno strumento utile sono i radar delle tendenze, che aiutano le aziende a reagire sistematicamente ai cambiamenti del mercato e a prepararsi al futuro.
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È importante che le aziende si tengano al passo con le tendenze attuali. In linea di massima, una tendenza è un cambiamento riscontrabile sul mercato che segnala nuove esigenze, aspettative e comportamenti della clientela.
Tendenze e megatrend differiscono in termini di estensione, durata e impatto. Mentre le tendenze sono spesso specifiche e con un impatto sul breve periodo, i megatrend hanno ripercussioni globali e a lungo termine su società, economia e/o tecnologia.
| Fattori | Tendenze | Megatrend |
|---|---|---|
| Fattori Portata |
Tendenze Cambiamenti specifici all’interno di un determinato settore, mercato o comportamento di consumo |
Megatrend Cambiamenti ampi e significativi che riguardano più settori |
| Fattori Durata |
Tendenze Possono intervenire rapidamente e scomparire dopo pochi mesi o anni |
Megatrend Durano a lungo e hanno un impatto duraturo che si estende per più anni o decenni |
| Fattori Impatto |
Tendenze Hanno spesso un impatto limitato e specifico su determinati settori o gruppi |
Megatrend Hanno impatti di ampia portata e incisivi su molti settori della società, dell’economia e/o della tecnologia |
I seguenti esempi illustrano la differenza fra tendenze e megatrend.
Esempi di tendenze
Esempi di megatrend
Le tendenze sono spesso trainate dai megatrend. La tendenza «zero waste», ad esempio, fa innanzitutto parte del megatrend della neo-ecologia.
Esistono vari istituti e aziende che effettuano ricerche sui megatrend e rendono disponibili i risultati. Rientrano in questa categoria, fra l’altro:
Lo Zukunftsinstitut tedesco è noto per le sue analisi e pubblicazioni esaustive sui megatrend che riguardano vari settori come società, tecnologia, economia e ambiente.
La società internazionale di consulenza strategica Roland Berger pubblica regolarmente rapporti sui megatrend globali e sul loro impatto su vari settori e mercati. Il Trend Compendium di Roland Berger viene pubblicato in lingua inglese.
Le tendenze sono catalizzatori di innovazioni. Quelle in campo tecnologico, come l’intelligenza artificiale (AI) e l’internet delle cose (IoT), hanno portato allo sviluppo di nuovi gadget, dispositivi intelligenti e soluzioni in rete. La crescente attenzione dedicata alla salute è stata all’origine di articoli come i fitness tracker, mentre l’incremento della domanda di idee per prodotti sostenibili ha favorito la diffusione di imballaggi ecologici, moda sostenibile e fonti di energia rinnovabili. Ciò significa che analizzando sistematicamente le tendenze e integrandole nei loro processi di sviluppo, le aziende hanno l’opportunità di lanciare prodotti più innovativi, commerciabili e di maggior successo. In tal modo possono assicurarsi un vantaggio competitivo.
Uno strumento per individuare e analizzare sistematicamente le tendenze è il cosiddetto radar delle tendenze, che può svolgere un ruolo prezioso nella realizzazione dei prodotti, aiutando le aziende a riconoscere tempestivamente i trend emergenti e a integrarli nei processi di sviluppo. In altre parole serve a individuare i mutamenti nelle esigenze e nelle aspettative della clientela e, di conseguenza, le opportunità di mercato, consentendo alle aziende di rispondere alle tendenze realizzando prodotti prima della concorrenza. È tuttavia utile anche per decidere quali priorità definire nello sviluppo dei prodotti e quali risorse destinare a tale scopo. I progetti che presentano il maggiore impatto potenziale sul mercato aumentano così d’importanza nella pipeline dello sviluppo. I radar delle tendenze forniscono in particolare spunti già all’inizio del processo di sviluppo.
Di seguito illustriamo come una PMI può creare un proprio radar delle tendenze in cinque passaggi.
Innanzitutto è necessario definire chiaramente gli obiettivi del radar delle tendenze. Se volete sviluppare un’idea di prodotto, l’obiettivo può essere il seguente: conoscere quali tendenze attuali saranno rilevanti per la nostra azienda nei prossimi dieci anni e come influenzeranno il comportamento della clientela. Per creare il radar delle tendenze, l’azienda pianifica le risorse necessarie come tempo, budget e personale e coinvolge tutte le parti interessate.
L’azienda individua varie fonti interne ed esterne da cui è possibile ottenere dati pertinenti, fra cui rapporti di settore, studi di mercato, pubblicazioni scientifiche, brevetti, social media e riviste specializzate. Anche tool come Google Trends, Google Alerts, social media monitoring e banche dati (ad es. Statista, Google Scholar) possono rivelarsi utili. I dati raccolti vanno organizzati in forma strutturata, ad es. in una tabella Excel o in un banca dati.
I dati vengono analizzati per individuare le tendenze rilevanti. L’obiettivo è riconoscere i modelli ricorrenti, le tecnologie emergenti e le mutate esigenze della clientela. Di seguito indichiamo i possibili criteri di valutazione.
Il link si apre in una nuova finestra Vai all’esempio illustrativo disponibile su fibresonline.com
L’azienda «elabora» un radar delle tendenze per visualizzare quelle individuate, utilizzando tool di diagrammi come Microsoft Excel, Google Sheets o software specializzati. Il radar viene solitamente rappresentato come un cerchio o un semicerchio in cui le tendenze sono disposte in base alla loro prossimità all’azienda (centrale o periferica) e alla necessità d’intervento (osservazione, pianificazione, azione). A ogni tendenza andrebbero aggiunti brevi descrizioni ed esempi per illustrare meglio il significato e il potenziale impatto.
Partendo dal radar delle tendenze la PMI definisce misure e strategie specifiche per reagire ai trend individuati. È importante monitorare costantemente questi ultimi e adeguare regolarmente il radar, ad esempio mensilmente, trimestralmente o annualmente, a seconda delle dinamiche del settore.
I team che si occupano di innovazione all’interno delle grandi aziende lavorano spesso con soluzioni software specializzate nella gestione delle innovazioni per individuare e analizzare le tendenze. Non fa eccezione VNTR, l’unità Innovation & Venturing di PostFinance, che utilizza a tale scopo la piattaforma ITONICS, impiegandola inoltre anche in tutta l’azienda per supportare i team interfunzionali nella promozione di progetti innovativi.
